Basta con i soldi fermi sul conto: le banche che pagano più interessi a tutti, anche subito

Molti italiani lasciano ancora ingenti somme di denaro ferme sui conti correnti, una scelta che oggi comporta una perdita di potere d’acquisto se si pensa ai rendimenti offerti dalle nuove offerte bancarie. In un contesto caratterizzato da tassi di interesse in risalita e da un’inflazione non trascurabile, parcheggiare liquidità senza remunerazione equivale infatti a perdere valore nel tempo. Ogni famiglia dovrebbe interrogarsi sull’effettiva utilità di mantenere capitale non investito, specie quando il sistema bancario offre oggi alternative remunerative immediate, semplici e sicure.

Perché evitare i soldi inutilizzati sul conto

Mantenere grandi cifre sul conto corrente, in assenza di reali esigenze di liquidità immediata, rappresenta oggi più che in passato una strategia di gestione finanziaria svantaggiosa. I conti correnti tradizionali remunerano in media solo lo 0,30% a giugno 2025, un dato nettamente insufficiente a coprire anche solo l’inflazione, che erode costantemente il valore reale del denaro fermo. Questo dato, fornito dall’ABI, riflette una differenza marcata rispetto ai prodotti bancari vincolati come i conti deposito, i quali invece garantiscono rendimenti nettamente superiori.

Se da una parte la familiarità e la sicurezza psicologica del conto corrente restano elevate, i costi in termini di opportunità perduta sono reali. Si tratta quindi di analizzare le proprie necessità di liquidità immediata e valutare forme di deposito alternative che, senza esporre a rischi significativi, consentano di ottenere rendimenti interessanti.

Le banche che offrono i tassi più remunerativi nel 2025

Il panorama delle offerte bancarie nel secondo semestre del 2025 appare particolarmente competitivo e variegato. Diverse banche operanti in Italia hanno lanciato prodotti dedicati alla remunerazione della liquidità, consentendo anche il trasferimento immediato di capitali dal conto corrente a un conto deposito, spesso con possibilità di svincolo anticipato. Alcuni istituti permettono inoltre di ricevere il pagamento degli interessi in anticipo, cioè “subito”.

  • Banca Aidexa propone il prodotto “Conto Deposito x Risparmio” con un tasso lordo del 3,3% a 12 mesi e del 2,50% per durate tra 24 e 60 mesi. È una soluzione ideale per chi vuole vincolare somme per periodi brevi, con rendimenti certi e senza esposizione a rischi di mercato.
  • Banca Progetto offre “Conto Key”, che remunera fino al 3,35% lordo per 24 mesi. Offerte analoghe sono disponibili anche a 12 e 18 mesi, con tassi rispettivamente del 3,25% e del 3,30%.
  • Illimity Bank si distingue per la proposta riservata ai clienti “premium”, con tassi che arrivano al 3,5% per vincoli tra i 12 e i 24 mesi, mentre per durate più lunghe (36-60 mesi) i rendimenti sono leggermente inferiori ma sempre sopra la media di mercato.
  • Banca Sistema garantisce, attraverso il suo “Si contoDeposito vincolato”, un tasso lordo del 2,65% a 12 mesi che può salire fino al 4% su vincoli fino a 10 anni. Il capitale è tutelato fino a 100.000 euro grazie all’adesione al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
  • Rendimax di Banca Ifis resta sul podio delle soluzioni apprezzate per flessibilità: offre tassi fino al 3,5% lordo su vincoli quinquennali e la possibilità di ricevere subito il pagamento degli interessi, accettando una lieve riduzione del tasso al 3,15% su vincoli a 5 anni.

Queste soluzioni sono pensate tanto per chi desidera bloccare somme per periodi contenuti, quanto per chi privilegia la crescita del capitale nel medio-lungo termine. Le offerte sono in costante aggiornamento, quindi è consigliabile valutare periodicità e spese accessorie.

Quanto rendono i soldi fermi sul conto e cosa offrono le alternative

Il dato più importante per i risparmiatori italiani, secondo i più aggiornati rapporti ABI, è che il tasso medio sui nuovi depositi a durata prestabilita a giugno 2025 si attesta al 2,08%, con la possibilità di ottenere anche il triplo rispetto ai conti correnti “standard”. Le obbligazioni bancarie a tasso fisso raggiungono il 3,24%, mentre i conti deposito più competitivi arrivano a remunerare oltre il 3,5%.

Il vantaggio di trasferire parte della liquidità verso questi strumenti non è solo finanziario, ma anche psicologico, poiché permette di separare con chiarezza le somme destinate alle spese quotidiane da quelle destinate a obiettivi di breve o medio periodo. La flessibilità di molte nuove offerte prevede la possibilità di svincolamento anticipato, in modo da recuperare la liquidità con una penalizzazione ridotta, oppure la struttura degli interessi “anticipati” che consente di ricevere subito una quota significativa del rendimento maturato.

I maggiori vantaggi delle soluzioni di conto deposito:

  • Rendimento superiore ai depositi tradizionali
  • Tutela del capitale fino a 100.000 euro tramite fondo interbancario
  • Possibilità di vincolo a breve, medio o lungo termine
  • Pagamento anticipato degli interessi in alcune banche
  • Facilità di attivazione e gestione online

Si osserva inoltre che la media italiana dei tassi di interesse sui depositi vincolati è attualmente superiore a quella dell’area euro, rendendo il trasferimento della liquidità ancora più interessante in questo particolare momento storico.

Come scegliere e attivare subito le offerte più vantaggiose

Per sfruttare al meglio le possibilità oggi disponibili, è necessario valutare alcuni fattori:

  • L’importo da investire e la reale necessità di liquidità immediata
  • La durata del vincolo desiderata
  • Il tasso lordo promesso e la possibilità di ricevere gli interessi prima della scadenza
  • La presenza di eventuali commissioni di apertura, chiusura o svincolo anticipato
  • L’affidabilità e la stabilità della banca, verificando l’adesione al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

L’attivazione dei conti deposito può essere eseguita ormai completamente online, con tempi rapidi e processi trasparenti. Spesso le offerte sono disponibili per chi è già correntista, ma molte banche permettono di aprire un conto dedicato anche senza cambiare banca principale. Per alcune tipologie di clienti, come i nuovi correntisti o chi trasferisce somme elevate, possono essere applicate condizioni di favore o bonus di benvenuto.

Confrontando con attenzione le condizioni contrattuali e facendo riferimento agli ultimi comparatori online si possono individuare rapidamente le soluzioni che offrono gli interessi migliori a tutti e anche subito: la concorrenza tra le banche premia oggi sia i clienti più tradizionali sia chi desidera rapidità e gestione digitale senza vincoli stringenti.

In definitiva, ogni famiglia italiana dovrebbe riconsiderare la gestione della liquidità e il ruolo delle soluzioni innovative oggi proposte dal sistema bancario, così da evitare che i propri risparmi restino improduttivi e, nel tempo, perdano valore reale. L’evoluzione delle offerte bancarie in Italia nel 2025 consente davvero di ricevere interessi elevati senza rinunciare alla sicurezza e alla flessibilità necessarie per far fronte a imprevisti o nuovi progetti.

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