Cerchi olio motore 5w30 per diesel in offerta? Ecco cosa controllare prima di acquistare

Se stai cercando olio motore 5w30 in offerta per il tuo veicolo diesel, è fondamentale sapere che scegliere il prodotto giusto non significa solo trovare il miglior prezzo. Occorre verificare una serie di caratteristiche tecniche e approvazioni che garantiscono le prestazioni adeguate, la protezione del motore e la compatibilità con i sistemi antinquinamento del tuo veicolo.

Tipologia e caratteristiche del 5w30 per diesel

La gradazione SAE 5W-30 si riferisce alla viscosità dell’olio secondo lo standard della SAE. Il “5W” rappresenta la viscosità a basse temperature (Winter) e “30” quella a caldo. Questo tipo di olio si distingue per una buona fluidità alle basse temperature e una protezione elevata a quelle alte, rendendolo particolarmente adatto ai motori diesel moderni, spesso multivalvola o con turbocompressore. Inoltre, la composizione sintetica o semi-sintetica del 5w30 offre una migliore stabilità chimica e un intervallo di temperature di esercizio molto ampio: generalmente da -30°C fino a +30°C, con punto di scorrimento fino a -45°C.

Questo olio è indicato sia per diesel sia per benzina, inclusi veicoli ibridi e motori alimentati a gas, ma prima dell’acquisto è essenziale controllare le specifiche tecniche e le approvazioni del costruttore.

Controllare sempre le specifiche tecniche

Non basta leggere “5w30” sull’etichetta: diversi modelli diesel richiedono specifiche particolari, come indicato nel libretto di manutenzione del veicolo. Le principali sono:

  • ACEA: Standard europeo che distingue tra le specifiche per diesel (es. ACEA C3, ACEA B4, ACEA A3/B4). La compatibilità con il diesel, particolarmente se dotato di FAP (filtro antiparticolato), richiede spesso specifiche ACEA C3 o C4.
  • API: Normativa americana. Per diesel si prediliga API SN/CF o superiore.
  • Approvals OEM: Ogni casa produttrice indica le proprie direttive, come VW 504 00/507 00 per Volkswagen, BMW LL-04 per BMW e MB 229.51 per Mercedes. Queste approvazioni certificano test specifici effettuati dalle case automobilistiche.
  • FAP/DPF Compatibility: Se il veicolo è dotato di filtro antiparticolato, verifica la dicitura “Low SAPS” (basso contenuto di ceneri solfatate e fosforo) e le specifiche ACEA C3 o superiori, che riducono l’occlusione del filtro.
  • Viscosità a caldo e a freddo: Espressa in cSt (centistoke): a 40°C tra 60-68 cSt e a 100°C tra 10-12 cSt.

Sulle confezioni puoi trovare anche informazioni come la densità a 15°C, il TBN (Total Base Number), il punto di infiammabilità e la presenza di additivi antiossidanti, detergenti e disperdenti, fondamentali per la qualità del lubrificante.

Come scegliere l’olio giusto per il tuo diesel

Prima dell’acquisto, segui questi consigli per evitare errori che potrebbero causare danni al motore nel tempo:

  • Confronta le specifiche richieste dal costruttore della tua vettura con quelle riportate sulla confezione. Non fare affidamento solo sulla gradazione.
  • Cerca la compatibilità con il filtro antiparticolato (FAP/DPF) se presente: molti diesel recenti la richiedono obbligatoriamente.
  • Preferisci oli sintetici per una maggiore durata e protezione: ti garantiscono una migliore resistenza all’ossidazione e minore evaporazione alle alte temperature.
  • Valuta la data di produzione: anche se l’olio ha una lunga durata, un prodotto troppo vecchio potrebbe aver perso alcune proprietà chimiche.
  • Controlla il prezzo al litro in relazione alla marca e alle specifiche offerte. Un prezzo basso potrebbe nascondere scarsa qualità o una mancata conformità alle direttive OEM, ma il prezzo più alto non è sempre sinonimo di miglior prodotto.
  • Leggi recensioni e schede tecniche dei migliori marchi: Castrol, Liqui Moly, Mobil, Swag, Kamoka sono fra quelli più utilizzati.

Comprare online può offrire notevoli vantaggi nel costo e nella selezione, ma la verifica delle specifiche rimane essenziale. Su portali come autodoc.it o leroymerlin.it puoi filtrare i prodotti in base a marca, gradazione, specifica ACEA o API e approvazione OEM.

Perché non basta la gradazione: i rischi di un olio sbagliato

Moltissimi automobilisti pensano che basti la gradazione 5W30, ma può rivelarsi un errore. Un olio privo delle giuste approvazioni potrebbe:

  • Aumentare i consumi dovuti a una maggiore resistenza d’attrito.
  • Generare depositi che occludono il filtro antiparticolato (FAP) o causare danni agli iniettori e alle valvole.
  • Provocare un degrado accelerato del motore e del turbo.
  • Far decadere la garanzia ufficiale in caso di anomalie dovute a lubrificazione errata.

Secondo esperti come nel video di Roberto Gaudieri, bisogna evitare di scegliere solo “a vista”, ma controllare con attenzione ogni dettaglio tecnico della confezione e verificare la presenza di marchiaggio che certifichi i test di omologazione per il tuo motore diesel, soprattutto se dotato di sistemi antinquinamento all’avanguardia.

Differenze tra 5w30 e altre gradazioni

Talvolta si trova il dubbio tra 5w30 e 5w40. La differenza risiede nella viscosità a caldo: il 5w40 è più viscoso e più indicato nei motori soggetti a forti sollecitazioni o in climi particolarmente caldi. Tuttavia, nei diesel moderni con sistema FAP, la gradazione e le specifiche “Low SAPS” sono più importanti delle sole differenze di viscosità. Attenzione quindi a non saltare questo passaggio e scegliere in base ai requisiti costruttori, non solo alla gradazione.

Vantaggi del 5w30

  • Migliore scorrevolezza alle basse temperature, favorendo avviamenti a freddo.
  • Maggiore efficienza energetica e minori consumi.
  • Specifiche ideali per filtri DPF/FAP nei diesel moderni.
  • Elevata protezione da usura e corrosione.

Quando preferire il 5w40

  • Motori con elevato chilometraggio.
  • Condizioni di esercizio gravose o temperature ambiente molto alte.
  • Se richiesto esplicitamente dal costruttore per il tuo modello.

In sintesi, acquistare olio motore 5w30 in offerta per diesel non significa solo risparmiare, ma soprattutto assicurare al motore protezione, efficienza e conformità alle normative. Controlla sempre le specifiche tecniche, le approvazioni del costruttore e la compatibilità con sistemi antinquinamento per evitare danni e mantenere alte le prestazioni della tua vettura.

Lascia un commento