Qual è la verdura che fa più bene di tutti? Ecco la risposta degli esperti

Il dibattito su quale sia la verdura che offre i maggiori benefici per la salute è stato a lungo oggetto di studi nel campo della nutrizione. Tuttavia, recenti ricerche internazionali forniscono oggi una risposta molto precisa, basata su criteri scientifici rigorosi come la densità nutrizionale, ovvero la quantità di vitamine e minerali essenziali rapportata al numero di calorie. Secondo una classifica sostenuta dagli esperti del Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti, una verdura si distingue su tutte per il suo profilo nutrizionale: il crescione d’acqua.

Il trionfo del crescione d’acqua secondo la scienza

Gli studi che mirano a individuare la verdura più salutare si sono basati su un sistema di punteggio che valuta più di quaranta alimenti vegetali in base alla presenza e alla concentrazione dei principali nutrienti. In questa classifica, molte verdure celebri come gli spinaci, le barbabietole e le bietole hanno ottenuto punteggi molto alti, attorno agli 80 punti su 100, ma il crescione d’acqua si colloca in cima alla classifica con un punteggio pieno di 100 su 100, risultando la verdura con il più alto valore nutrizionale per calorie.

Il crescione d’acqua, scientificamente noto come Nasturtium officinale, appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, la stessa che comprende cavoli, ravanelli e senape. Cresce tipicamente in ambienti umidi come ruscelli e stagni e si distingue per il suo sapore pungente e leggermente piccante, che ricorda una via di mezzo tra la rucola e il rafano. La sua storia d’uso risale a oltre 3.000 anni fa; infatti, era apprezzato già dagli antichi Greci, Persiani e Romani per le sue proprietà salutari, sia in campo alimentare sia medicinale.

Motivi della sua superiorità nutrizionale

La superiorità nutrizionale del crescione è legata soprattutto alla densità di alcune sostanze essenziali:

  • Vitamina K: fondamentale per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa.
  • Vitamina C: potente antiossidante che rafforza il sistema immunitario e promuove l’assorbimento del ferro.
  • Vitamina A: essenziale per la vista, la crescita cellulare e il corretto funzionamento del sistema immunitario.
  • Folati: fondamentali per le donne in gravidanza e per la salute del sistema nervoso.
  • Calcio e ferro: cruciali per la salute di ossa, denti e sangue.

Oltre a queste, il crescione contiene numerosi fitonutrienti e composti bioattivi che svolgono ruoli protettivi importanti contro lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare. Essendo povero di calorie ma molto ricco di sostanze nutritive, offre uno dei migliori rapporti possibili tra benefici e apporto calorico.

Le proprietà salutari secondo gli esperti

Secondo la letteratura scientifica e l’esperienza di nutrizionisti internazionali, il consumo regolare di questa verdura apporta molteplici benefici:

  • Prevenzione cardiovascolare: grazie alla presenza di antiossidanti e alla capacità di ridurre l’infiammazione sistemica, aiuta a ridurre il rischio di arteriosclerosi e malattie coronariche.
  • Protezione delle ossa: l’apporto elevato di vitamina K aiuta a mantenere la densità ossea e a prevenire l’osteoporosi.
  • Rafforzamento del sistema immunitario: le vitamine C e A lavorano in sinergia per proteggere l’organismo da infezioni e favoriscono la guarigione dei tessuti.
  • Favorisce la digestione: le fibre e le sostanze bitto amare stimolano la produzione di enzimi digestivi, migliorando la salute dell’apparato gastrointestinale.
  • Effetto detox: il contenuto di composti solforati aiuta il fegato a detossificare l’organismo, riducendo la presenza di sostanze tossiche e radicali liberi.

Inoltre, il crescione, essendo una verdura a foglia verde, è indicato anche nelle diete dimagranti e ipocaloriche: permette di aumentare il volume del pasto introducendo pochissime calorie, ma moltissimi micronutrienti indispensabili per il benessere generale dell’organismo.

Il confronto con altre verdure: perché il crescione è unico?

Sebbene le verdure tradizionalmente considerate salutari — come spinaci, bietole, broccoli, cavoli e barbabietole — abbiano anch’esse un profilo nutrizionale eccellente, il crescione si distingue per una densità più elevata e un rapporto ottimale tra macro e micronutrienti. Il suo apporto di vitamina K e vitamina C è spesso superiore a quello di molte altre verdure più comuni, mentre la quantità di sostanze fitochimiche con proprietà antinfiammatorie e antitumorali è particolarmente elevata.

In alcune guide di alimentazione viene sottolineato che la “miglior” verdura per la salute può variare in base alle esigenze specifiche della persona, ad esempio per chi necessita di più ferro vegetale o di fibre. Tuttavia, il crescione risulta, in senso assoluto, la verdura più completa e ricca considerata la media dei bisogni della popolazione, motivo per cui è stato definito il nuovo “superfood” vegetale da includere nella dieta quotidiana.

Come integrare il crescione nella dieta quotidiana

Data la sua natura tipicamente “di stagione” e la relativa rarità nei banchi dei supermercati rispetto ad altre insalate, è utile conoscere alcuni modi semplici per sfruttare al massimo le proprietà del crescione:

  • Crudo in insalata: aggiunto a lattuga, rucola o spinaci per esaltarne il sapore e le proprietà nutritive.
  • Frullati verdi: una manciata di crescione può essere inserita nei centrifugati insieme ad altri ortaggi.
  • Come base per pesti e salse: unito a olio extravergine, noci e spezie.
  • Saltato in padella: pochi minuti di cottura in wok con aglio e limone, per affiancare secondi piatti o legumi.
  • Guarnizione aromatica: per dare un tocco di freschezza e colore a panini, omelette e primi piatti.

Il crescione d’acqua rientra tra le verdure maggiormente consigliate da medici e nutrizionisti sia per adulti sia per bambini, fatta eccezione per specifiche allergie o intolleranze alimentari. Può essere facilmente coltivato anche in piccoli orti domestici, visto che cresce rigoglioso in suoli umidi o con poca esposizione solare.

Certamente, per una dieta ottimale, è comunque fondamentale variare il più possibile le fonti vegetali, privilegiando consumi abbondanti di ortaggi di diverso colore e tipo per assicurare una copertura completa di tutti i micronutrienti necessari.

In conclusione, il crescione d’acqua si conferma la verdura più benefica e completa dal punto di vista nutrizionale secondo la scienza moderna, uno scrigno di salute da riscoprire e valorizzare ogni giorno.

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