Gli ultrasettantacinquenni oggi possono accedere a numerose agevolazioni su luce e gas, pensate appositamente per proteggere le fasce più fragili della popolazione. Negli ultimi anni, il legislatore ha introdotto e rafforzato misure che consentono di ridurre concretamente il peso delle utenze domestiche per chi ha superato i 75 anni. Queste iniziative non solo comprendono bonus specifici per luce e gas, ma spesso si estendono anche a riduzioni su altri servizi, con l’obiettivo di fornire un supporto globale agli anziani, spesso pensionati o con reddito limitato.
Chi ha diritto alle agevolazioni: requisiti e categorie protette
Le agevolazioni sulle bollette di luce e gas sono destinate ai clienti domestici che rientrano in alcune precise categorie:
- Over 75, cioè persone con età superiore a 75 anni.
- Persone con disabilità, ai sensi della Legge 104/1992.
- Soggetti in difficoltà economica, con un ISEE non superiore a 9.530 euro (famiglie fino a 3 figli) o a 20.000 euro (almeno 4 figli a carico). Per alcune misure straordinarie, il limite ISEE raggiunge i 25.000 euro.
- Utenti che vivono in strutture abitative di emergenza a seguito di calamità.
- Chi necessita di apparecchiature mediche salvavita alimentate a energia elettrica.
- Residenti in isole minori non interconnesse alla rete elettrica nazionale.
L’accesso alle agevolazioni, quindi, non riguarda solo l’età, ma tiene conto anche della situazione reddituale e di particolari condizioni di salute.
Tipologie di bonus e riduzioni su luce e gas
A seguito della Legge sulla Concorrenza del 2024, è stato istituito un nuovo sistema di bonus bollette, rinnovato fino al 30 giugno 2025. Per il secondo trimestre del 2025, è previsto un contributo straordinario di 200 euro, riconosciuto come sconto direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica secondo i consumi registrati in quel periodo.
Si tratta di un sostegno importante per molte famiglie anziane che faticano a far fronte all’aumento dei costi energetici. Tuttavia, il bonus non scatta in automatico per chi ha più di 75 anni: è necessario infatti soddisfare i requisiti ISEE previsti dalla normativa. Solo chi rispetta tali limiti può ottenere l’agevolazione; in questo caso, il riconoscimento sarà poi automatico dopo che l’ISEE è stato trasmesso dagli enti preposti.
Oltre ai bonus previsti su base nazionale, molti enti locali – come Comuni o Regioni – offrono ulteriori sconti sulle forniture domestiche. Questi dipendono da bandi specifici, regolamenti comunali o iniziative ad hoc. È quindi consigliabile consultare periodicamente gli sportelli sociali del proprio Comune o ASL per verificare la presenza di agevolazioni aggiuntive su luce e gas e sui servizi pubblici essenziali.
Esenzioni e altri vantaggi per i cittadini over 75
Il bonus sulle utenze non rappresenta l’unica agevolazione rivolta agli anziani in Italia. Gli over 75 possono infatti usufruire anche di:
- Esenzione dal canone Rai TV, prevista per chi soddisfa determinati requisiti reddituali e anagrafici.
- Sconti su abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico urbano e interurbano, attivati da Regioni e Comuni per facilitare la mobilità degli anziani.
- Riduzioni e agevolazioni per l’accesso a musei, eventi culturali e strutture ricreative, spesso promosse da amministrazioni locali e associazioni di categoria.
- Detrazioni fiscali e agevolazioni per servizi medici e sanitari, laddove previsti.
Tali misure concorrono a sostenere in maniera più ampia la qualità della vita delle persone anziane, favorendo il risparmio e l’inclusione sociale.
Modalità di richiesta delle agevolazioni: come non lasciarsele sfuggire
Per accedere alle agevolazioni sulle bollette di luce e gas, il primo passo è ottenere una certificazione ISEE aggiornata. Questa viene rilasciata dagli intermediari fiscali (CAF, patronati) o tramite il portale dell’INPS. Una volta attestato il valore ISEE sotto la soglia prevista dalla legge, la richiesta del bonus può essere:
- Attivata direttamente dagli enti competenti (INPS, ARERA) tramite incrocio dei dati e riconoscimento automatico.
- Presentata presso gli sportelli sociali comunali o i soggetti incaricati, allegando la documentazione necessaria: documento d’identità, codice fiscale, certificazione ISEE.
Le tempistiche di accredito possono variare: spesso il bonus viene scontato direttamente in bolletta dopo la verifica dei requisiti anagrafici e reddituali, ma vale la pena monitorare gli avvisi forniti dal proprio gestore o dalle istituzioni.
Consigli pratici
- Tenersi aggiornati attraverso le comunicazioni ufficiali dei gestori di energia e delle amministrazioni pubbliche.
- Consultare periodicamente il sito ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, per dettagli su scadenze e nuovi bandi.
- Richiedere assistenza a CAF, patronati o sportelli sociali, soprattutto in caso di dubbi sulla compilazione dell’ISEE o sulla documentazione da presentare.
- Rinnovare annualmente la domanda se necessario, poiché molte agevolazioni hanno validità temporanea e necessitano di aggiornamento dei requisiti.
In conclusione, le agevolazioni su luce e gas rivolte agli over 75 rappresentano un valido strumento di protezione sociale in un momento storico caratterizzato da aumenti generalizzati e da spese energetiche gravose. Conoscere questi bonus, capire a chi spettano e come ottenerli costituisce il primo passo per tutelare il proprio diritto a una vita dignitosa e serena nell’età anziana.