Conto corrente remunerato: ecco quale scegliere oggi per bloccare i soldi senza rischiare

Il conto corrente remunerato rappresenta una soluzione sempre più apprezzata da chi desidera mantenere la propria liquidità al sicuro, ottenendo allo stesso tempo un rendimento, pur senza esporsi ai rischi tipici degli investimenti finanziari. In un periodo di grande volatilità dei mercati, la ricerca di forme di parcheggio del denaro che coniughino protezione del capitale, flessibilità e interessi competitivi è più che mai attuale. Vediamo quali sono le opzioni principali tra i prodotti disponibili oggi e quali criteri utilizzare per scegliere la migliore soluzione per bloccare i soldi senza rischiare.

Cos’è un conto corrente remunerato e come funziona

La definizione di conto corrente remunerato riguarda conti bancari che, oltre alle tradizionali operazioni di gestione della liquidità (prelievi, bonifici, pagamenti), offrono una remunerazione sulle somme depositate, sotto forma di tasso di interesse annuo. Questi prodotti si sono evoluti nel tempo, integrando soluzioni digitali e opzioni di personalizzazione, sia in versione conti correnti puri che come veri e propri conti deposito.

I principali vantaggi dei conti remunerati sono:

  • Assenza di rischio di mercato, poiché il capitale non viene investito in strumenti di natura finanziaria, ma resta sempre disponibile (o vincolato per periodi prefissati, nel caso dei conti deposito vincolati).
  • Tutela del capitale grazie alla protezione del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che copre fino a 100.000 euro per depositante per banca.
  • Possibilità di svincolo anticipato (nei conti deposito liberi) e flessibilità nell’accesso ai fondi.

I tassi di interesse variano in funzione delle caratteristiche del prodotto scelto: generalmente sono più elevati nei conti vincolati, ma esistono anche conti correnti tradizionali che iniziano a offrire una modesta remunerazione sulle giacenze, per conquistare i clienti alla luce dell’aumento dei tassi d’interesse generali.

Differenze tra conto corrente remunerato e conto deposito

Quando si parla di bloccare i risparmi senza rischiare, occorre distinguere tra due categorie di prodotti:

  • Conto corrente remunerato: offre la possibilità di movimentare liberamente il denaro e, in alcuni casi, prevede un tasso attivo sulle somme depositate. È ideale per chi desidera massima flessibilità senza rinunciare a un piccolo rendimento. Gli interessi sono generalmente più bassi rispetto ai conti deposito vincolati.
  • Conto deposito: nato come prodotto pensato esclusivamente per la remunerazione, può essere libero (il capitale può essere prelevato in qualsiasi momento) o vincolato (il capitale viene bloccato per un periodo prefissato, in cambio di un tasso più elevato e garantito sino a scadenza). Il conto deposito è oggi tra i prodotti preferiti per chi vuole bloccare i soldi e ottenere il massimo rendimento senza rischi di mercato.

La scelta tra le due tipologie dipende soprattutto dall’orizzonte temporale dell’investimento, dalla necessità di accesso immediato ai fondi e, ovviamente, dalle condizioni economiche offerte da ciascuna banca. Il conto deposito vincolato prevede spesso penali per lo svincolo anticipato, mentre quello libero non impone vincoli ma riconosce interessi leggermente inferiori.

I migliori conti remunerati e conti deposito di agosto 2025

Con l’aumento dei tassi negli ultimi mesi, anche molte banche online e tradizionali hanno aggiornato le proprie offerte di prodotti remunerati. Ecco alcune delle proposte più interessanti del momento per chi cerca di bloccare i soldi in sicurezza:

  • Banca Progetto offre sui vincoli a 12 mesi un tasso lordo del 3,25% con la possibilità di ottenere un guadagno netto interessante anche su somme contenute. Il prodotto è completamente digitale e prevede una facile apertura online.
  • illimity Bank propone un’ampia gamma di vincoli a partire da 3 fino a 60 mesi, con tassi che arrivano al 3% lordo nel “Conto Premium” (7 euro di canone mensile).
  • Tyche Bank segnala un tasso lordo annuo del 2,80%, con il valore aggiunto di accollarsi l’imposta di bollo obbligatoria (0,20% annuo), che spesso riduce il rendimento netto in altre banche.
  • ViViBanca e il suo prodotto ViViConto Extra garantisce il 3% lordo vincolato, con una redditività superiore alla media per il 2025.
  • Scalable Capital presenta una soluzione di conto deposito libero con interesse del 2,88% lordo che si distingue tra le opzioni senza vincolo.
  • Solution Bank con Conto Yes propone il 2,8% lordo sui vincoli e condizioni trasparenti sullo svincolo anticipato.

Per chi desidera invece utilizzare un conto corrente online classico con una seppur minima remunerazione, spiccano le seguenti offerte:

  • Trade Republic: conto gratuito con 2% lordo sulle giacenze in liquidità, interessante per chi vuole un deposito smart senza costi fissi.
  • BBVA: unica tra le banche internazionali a proporre il 3% di remunerazione per i primi 6 mesi senza condizioni particolari, ideale per chi vuole sfruttare un’offerta temporanea.
  • Widiba: tasso annuo lordo del 2,5% sui depositi a 6 mesi, con la solidità di un gruppo bancario affermato alle spalle.

Una caratteristica comune a tutti questi prodotti è la tutela legale garantita dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che permette di azzerare il rischio di perdita del capitale fino a 100.000 euro per ogni depositante e per ciascun istituto bancario aderente, secondo normativa europea.

Come scegliere il prodotto più adatto per bloccare i soldi senza rischiare

La scelta di un prodotto remunerato privo di rischi di mercato deve passare da un’attenta valutazione di diversi fattori:

  • Livello del tasso di interesse annuo: più alto è il tasso, maggiore sarà la remunerazione del capitale bloccato. Tuttavia è importante distinguere tra tasso lordo e netto (al netto di ritenuta fiscale del 26% sugli interessi e imposta di bollo dello 0,20% sul capitale).
  • Durata del vincolo: i vincoli a 12 mesi rappresentano oggi un buon compromesso tra rendimento e flessibilità. Vincoli più lunghi possono offrire tassi superiori, ma riducono la possibilità di disporre delle somme senza penali.
  • Penali per lo svincolo anticipato: in alcuni casi, il rimborso anticipato comporta la perdita degli interessi maturati, oppure l’applicazione di piccoli costi. Verifica sempre le condizioni specifiche.
  • Solidità e reputazione dell’istituto: privilegia banche che garantiscono trasparenza, gestione digitale avanzata e, se rilevante, la presenza di una filiale fisica di riferimento.
  • Accesso e operatività digitale: i migliori conti remunerati oggi prevedono apertura online, gestione via app e assistenza clienti rapida tramite canali digitali.

Un altro aspetto chiave è il livello di importo protetto: conviene non superare i 100.000 € per depositante su ciascun istituto, per non fuoriuscire dalla copertura automatica del Fondo Interbancario, che rappresenta la vera garanzia anti-crisi bancaria.

Va infine sottolineata l’importanza di utilizzare strumenti di confronto online, che consentono di comparare le offerte in tempo reale e di scegliere consapevolmente la soluzione più conveniente e adatta alle proprie esigenze. Siti come SOStariffe.it e Tariffe 24 Ore collaborano con le principali banche e consentono di personalizzare la ricerca in base a importo, vincolo e rendimento desiderato.

In sintesi, scegliere oggi dove bloccare i soldi senza rischiare significa orientarsi verso prodotti come i conti deposito vincolati delle banche digitali più innovative, contraddistinti da tassi annui compresi tra il 2,5% e il 4%, zero spese di apertura, tutela completa del capitale e gestione interamente digitale. La soluzione ideale dipende tuttavia dalle singole necessità in termini di liquidità, sicurezza e orizzonte temporale del risparmio.

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