Non solo Telepass: ecco i nuovi concorrenti che ti aiutano a risparmiare al casello

Negli ultimi anni il panorama dei pagamenti autostradali in Italia ha subito una profonda trasformazione. Un tempo dominato da un solo attore, è ora caratterizzato da una crescente concorrenza tra realtà innovative che promettono non solo maggiore praticità, ma soprattutto la possibilità concreta di risparmiare sulle spese sostenute al casello. Questo cambiamento è stato favorito dalla liberalizzazione del settore, in risposta alle direttive europee in materia di interoperabilità dei sistemi di pedaggio. Oggi, oltre al tradizionale Telepass, altri operatori come UnipolMove e MooneyGo si contendono la fiducia degli automobilisti, introducendo offerte sempre più competitive e una gamma di servizi accessori che rivoluzionano il modo di viaggiare sulla rete autostradale.

Liberalizzazione del telepedaggio e nuove opportunità per i consumatori

La vera svolta è avvenuta grazie alla direttiva europea del 2019, che ha imposto l’interoperabilità e la fine del monopolio nel settore del telepedaggio. Questa apertura ha favorito l’arrivo di nuove realtà pronte a sfidare Telepass, che per anni era l’unica opzione disponibile per chi desiderava automatizzare il pagamento ai caselli, evitando lunghe attese e code. Oggi gli automobilisti hanno la possibilità di scegliere il servizio più adatto alle proprie esigenze, puntando a ridurre le spese e a scegliere un’offerta più flessibile oppure più ricca di funzionalità.

Questa evoluzione rispecchia quanto già avvenuto in altri settori, come la telefonia, dove la concorrenza ha avuto effetti positivi in termini di prezzi e qualità del servizio. Ora anche chi affronta viaggi frequenti o utilizza l’autostrada saltuariamente può trovare un piano adeguato alle proprie abitudini di mobilità.Telepedaggio e concorrenza sono diventati concetti inseparabili per il risparmiatore moderno.

Le principali alternative a Telepass: UnipolMove e MooneyGo

Protagonisti della nuova era dei pagamenti autostradali sono in particolare UnipolMove e MooneyGo, due soluzioni che si distinguono per caratteristiche tecniche e politiche tariffarie pensate per attrarre diversi profili di automobilisti.

UnipolMove: competizione sui costi e integrazione assicurativa

Offerto dalla compagnia assicurativa UnipolSai, UnipolMove rappresenta oggi la principale minaccia alla leadership di Telepass. La strategia di UnipolMove punta sulla convenienza dei prezzi e sull’integrazione di servizi: il canone annuo è spesso inferiore a quello di Telepass, con numerose promozioni che offrono il primo anno gratuito per i nuovi abbonati. Molto apprezzata è la possibilità, per chi ha già una polizza UnipolSai, di ottenere sconti ulteriori e di integrare le polizze assicurative con il dispositivo di telepedaggio. UnipolMove consente di pagare non solo i pedaggi autostradali, ma anche parcheggi convenzionati, Area C di Milano, traghetti sullo Stretto di Messina e svariati altri servizi legati alla mobilità.

MooneyGo: digitalizzazione e flessibilità

MooneyGo si distingue per il suo approccio interamente digitale. Invece del tradizionale dispositivo da collocare in auto, MooneyGo sfrutta una app per smartphone grazie alla quale è possibile gestire ogni aspetto dei pagamenti, dal pedaggio al parcheggio, includendo servizi aggiuntivi come il monitoraggio dei percorsi, notifiche sul traffico e controllo delle spese. L’offerta tariffaria è declinata su due modalità principali: un canone mensile fisso, di 1,50 euro con 5 euro di attivazione, oppure una formula “pay per use”, perfetta per chi usa l’autostrada solo in occasioni particolari, a 2,20 euro per ogni mese d’uso e 10 euro di attivazione. Questo modello elimina i costi fissi mensili per gli automobilisti meno assidui, rendendo la soluzione particolarmente attrattiva per i viaggiatori occasionali.

L’app MooneyGo, oltre a essere compatibile con diversi sistemi di pagamento tra cui carte di credito e Satispay, si rivela molto intuitiva per gestire le spese e, a differenza della concorrenza, non richiede l’utilizzo di dispositivi fisici. Un aspetto che riduce anche i costi di manutenzione e sostituzione.

Confronto tra costi e servizi: come scegliere la soluzione più conveniente

I nuovi operatori hanno innescato una vera e propria guerra di prezzi. La storica offerta di Telepass, passata negli anni da 1,83 euro a 3,90 euro al mese per la versione base, viene attualmente battuta dalle proposte dei concorrenti, facilitando la scelta orientata al risparmio economico. UnipolMove propone canoni spesso inferiori ai 2 euro al mese, e in molti casi il primo anno è ancora gratuito. MooneyGo è la scelta ideale per chi vuole evitare costi fissi e viaggia raramente: la tariffa “pay per use”, con addebito solo nei mesi effettivi di utilizzo, non ha eguali sul mercato.

  • Telepass: più caro rispetto ai nuovi operatori ma ricco di servizi accessori, come assicurazione viaggio e sconti su mobilità integrata.
  • UnipolMove: molto competitivo sui costi, specialmente per i già clienti UnipolSai. Offre servizi sovrapponibili a quelli di Telepass, inclusi parcheggi e Area C di Milano.
  • MooneyGo: l’unico ad aver adottato una politica completamente digitale e pay per use. Ideale per chi percorre raramente le autostrade o preferisce gestire tutto tramite app.

A parte le differenze di prezzo, una variabile importante nella scelta è la gamma di servizi aggiuntivi. Gli operatori propongono infatti sempre più spesso funzionalità legate ai pagamenti digitali, come la ricarica mezzi pubblici, il pagamento di bollette e bolli auto, oppure partnership con servizi di car sharing e noleggio.

Verso un ecosistema integrato di servizi per la mobilità

La vera innovazione portata dai nuovi concorrenti di Telepass è l’integrazione dei pagamenti per la mobilità in un unico ecosistema. In quest’ottica, sia UnipolMove che MooneyGo mirano a diventare piattaforme trasversali dove l’utente può regolare rapidamente e senza interruzioni tutte le spese legate agli spostamenti urbani ed extraurbani. Si parla di una progressiva convergenza verso soluzioni che, oltre ai pedaggi, consentono di gestire abbonamenti ai mezzi pubblici, bollo auto, pagamento parcheggi, traghetti e molto altro ancora.

Sempre più frequentemente, le offerte includono vantaggi esclusivi come sconti su alcune tratte autostradali, partnership con aree di sosta convenzionate oppure assicurazioni abbinate che coprono eventuali imprevisti in viaggio. Le applicazioni mobili si rivelano un elemento centrale di questa evoluzione.Telepedaggio rappresenta oggi molto più di una semplice tecnologia per passare i caselli senza fermarsi: è il cuore di un nuovo modo di intendere il viaggio in auto e la gestione delle spese di mobilità.

Chi cerca soluzioni per risparmiare al casello si trova davanti a numerose opzioni per tagliare i costi e godere di servizi personalizzati. La comparsa di più operatori, unita alla digitalizzazione, non solo ha abbassato i prezzi ma ha anche alzato il livello di servizio e la trasparenza delle offerte. Questa rinnovata concorrenza favorisce il consumatore, che oggi può scegliere sistemi flessibili, adatti sia ai viaggiatori abituali sia a chi usa raramente l’autostrada. In ogni caso, l’attenzione verso le proprie abitudini di viaggio e la valutazione delle opzioni disponibili sono la chiave per approfittare dei nuovi vantaggi offerti dal mercato.

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